Corporate Wellness in Emilia-Romagna: partecipa all’indagine!

Per raggiungere e godere ogni giorno di un benessere davvero completo, bisogna adottare uno stile di vita adeguato in tutte le nostre attività quotidiane e nei luoghi che frequentiamo abitualmente. Da quello che facciamo in casa al modo di stare in ufficio, dallo sport che pratichiamo nel tempo libero alle vacanze che scegliamo: l’arrivare a sentirsi Wellness passa necessariamente dal miglioramento di tutti i nostri comportamenti quotidiani, perché il Wellness, in quanto stile di vita, coinvolge l’intero modo di essere di una persona.

Negli ultimi anni, l’attenzione verso il benessere dei dipendenti è cresciuta in modo esponenziale, assumendo un ruolo centrale nel panorama lavorativo contemporaneo. La pratica del “Corporate Wellness” si configura come un fondamentale strumento per promuovere la salute e il benessere all’interno delle organizzazioni. Si tratta di un approccio olistico che va oltre la mera assistenza medica, abbracciando una vasta gamma di iniziative volte a migliorare la qualità della vita dei lavoratori. Questi programmi non si limitano solamente alla promozione dell’attività fisica e di una corretta alimentazione, ma si estendono anche a promuovere l’equilibrio tra vita professionale e personale, il controllo dello stress, la gestione del tempo e altre abitudini salutari. Inoltre, il “Corporate Wellness” può comprendere la fornitura di servizi come consulenze nutrizionali, accesso a strutture sportive o programmi di assistenza per smettere di fumare o gestire problemi di salute mentale. In definitiva, investire nel benessere dei dipendenti non solo favorisce la loro salute individuale, ma si traduce anche in un ambiente lavorativo più produttivo, collaborativo e soddisfacente per tutti i membri dell’organizzazione.

Un recente studio di The European House Ambrosetti, pubblicato su Harvard Business Review, ha evidenziato che la mancanza di attenzione al benessere dei dipendenti e al bilanciamento tra lavoro e vita personale è una delle principali cause di cambio di lavoro. Affrontare questa sfida richiede lo sviluppo di programmi organici di “Corporate Wellness” che pongano una maggiore enfasi sul benessere dei lavoratori. Secondo lo studio, investire in questi programmi avrebbe un impatto significativo: ogni 2.500€ spesi per dipendente generano un valore reale di oltre 11.000€ (“moltiplicatore” di 4,5 volte). Ciò non solo migliora il benessere dei dipendenti, ma anche l’attrattività e la distinzione dell’azienda sul mercato del lavoro, offrendo opportunità come la crescita della produttività e l’attrazione di nuovi talenti.

Ma come è attualmente l’offerta aziendale di Corporate Wellness in Emilia-Romagna?  

L’Osservatorio Wellness, istituito dalla giunta regionale nel 2018, in collaborazione con l’Università di Bologna, la Wellness Foundation e la Regione Emilia-Romagna, sta attualmente conducendo un’indagine qualitativa sulle pratiche aziendali per il benessere dei dipendenti. L’obiettivo principale è esplorare le iniziative volte a promuovere l’attività fisica, la corretta alimentazione e la salute generale all’interno delle imprese della regione. L’indagine si basa su un breve questionario dedicato a raccogliere informazioni sulle pratiche di wellness adottate dalle aziende dell’Emilia-Romagna e i risultati ottenuti saranno fondamentali per valutare la diffusione di tali iniziative nel territorio regionale e per guidare lo sviluppo di politiche mirate alla promozione di stili di vita sani e corretti.

La somministrazione del questionario si concluderà entro metà marzo dello stesso anno. Successivamente, i dati raccolti verranno elaborati e condivisi tra i partner promotori dell’indagine attraverso un evento appositamente organizzato.

Tale attività di indagine si inserisce nel contesto del protocollo wellness firmato tra la Regione, la Wellness Foundation e l’Università di Bologna. Questo protocollo mira a promuovere e sostenere stili di vita sani attraverso studi, ricerca e progetti volti a favorire l’attività fisica sul territorio, oltre alla condivisione di buone pratiche nel settore del wellness.

La collaborazione tra i tre promotori dell’iniziativa è nata nel 2013. Grazie ad essa, negli anni è stato possibile sensibilizzare il territorio sulle tematiche legate al benessere, alla salute e all’attività fisica, promuovendo un maggiore benessere e una migliore salute nella popolazione.