
La tempesta perfetta
30 Giugno 2023
Mercoledì 21 giugno è stato presentato a Roma il nuovo Rapporto dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane giunto alla XX edizione. Il Rapporto Osservasalute ha rivelato gli effetti devastanti della pandemia sulla salute degli italiani e sul sistema sanitario nazionale, lanciando l’allarme di una tempesta perfetta incombente.
Secondo il rapporto, i cattivi stili di vita e la mancanza di prevenzione sono tra i principali colpevoli della crisi sanitaria. L’invecchiamento della popolazione, che raggiungerà un’età media di oltre 50 anni entro il 2050, si scontra con un Servizio sanitario nazionale sempre più fragile e sotto-finanziato rispetto agli standard europei. I dati sono allarmanti: nel 2022, la spesa sanitaria pubblica in Italia si è attestata a 131 miliardi di euro, corrispondenti al 6,8% del PIL, mentre la spesa a carico dei cittadini è stata di circa 39 miliardi di euro, pari al 2% del PIL. L’Italia si posiziona al tredicesimo posto nella graduatoria europea per la spesa pro capite, molto distante da Paesi come Francia e Germania.
Il Rapporto sottolinea l’importanza della prevenzione come strumento di resilienza alle patologie letali. Le disuguaglianze territoriali e sociali nel Paese sono spesso legate alla mancanza di prevenzione, che dipende sia dai comportamenti individuali che dalla capacità del SSN di erogare tempestivamente le prestazioni necessarie.
La situazione è aggravata dal peso della pandemia, che ha causato un eccesso di mortalità del 10,2% rispetto al periodo pre-pandemico, uno dei più alti in Europa. Purtroppo però, il numero di morti evitabili in periodi non pandemici rimane elevato.
La situazione è aggravata dal peso della pandemia, che ha causato un eccesso di mortalità del 10,2% rispetto al periodo pre-pandemico, uno dei più alti in Europa. Purtroppo però, il numero di morti evitabili in periodi non pandemici rimane elevato.
Il Direttore di Osservasalute, Walter Ricciardi, ha affermato l’urgenza di agire rapidamente e ha sottolineato la necessità di fare della salute e della sanità una priorità per i decisori politici. È fondamentale che la popolazione diventi consapevole di questa emergenza sanitaria e che vengano garantiti adeguati finanziamenti e supporto al Servizio sanitario nazionale in tutte le regioni italiane.
Il futuro del SSN dipenderà dalla modernizzazione dell’organizzazione, dei processi e degli strumenti di diagnosi e cura. Le risorse messe a disposizione del PNRR offrono al Paese un’opportunità unica, ma richiedono scelte politiche efficaci. È essenziale che le nuove risorse siano aggiuntive e non sostitutive del finanziamento ordinario dello Stato, al fine di offrire ai cittadini un SSN all’altezza delle esigenze di una Nazione moderna.
Il futuro del SSN dipenderà dalla modernizzazione dell’organizzazione, dei processi e degli strumenti di diagnosi e cura. Le risorse messe a disposizione del PNRR offrono al Paese un’opportunità unica, ma richiedono scelte politiche efficaci. È essenziale che le nuove risorse siano aggiuntive e non sostitutive del finanziamento ordinario dello Stato, al fine di offrire ai cittadini un SSN all’altezza delle esigenze di una Nazione moderna.
Il rapporto evidenzia anche altri dati preoccupanti: il crescente numero di italiani in sovrappeso e poco attivi, con oltre il 46,2% degli adulti in eccesso ponderale. La sedentarietà è dilagante, soprattutto tra i giovani, con un decremento significativo della pratica sportiva tra i bambini e gli adolescenti. Le regioni del Meridione mostrano una minore attitudine alla pratica sportiva e un alto livello di sedentarietà.
Inoltre, l’aumento del consumo di farmaci antidepressivi negli ultimi anni evidenzia un’importante problematica legata alla salute mentale degli italiani.
Inoltre, l’aumento del consumo di farmaci antidepressivi negli ultimi anni evidenzia un’importante problematica legata alla salute mentale degli italiani.
È urgente agire per invertire questa tendenza e garantire una salute migliore per tutti gli italiani. Il Rapporto Osservasalute lancia un allarme che richiede l’attenzione immediata dei decisori politici e l’impegno di tutta la popolazione per affrontare questa tempesta perfetta che minaccia la salute del nostro Paese.