Rete Città Sane
27 Maggio 2024
Giovedì 23 e venerdì 24 maggio si è tenuto a Bologna il XXI Meeting della Rete Città Sane-OMS. Questa edizione, dal tema “One World, One Health, One Medicine“, ha mirato ad approfondire un approccio ecosistemico attraverso il contributo di esperti nazionali e internazionali, per definire il ruolo delle città nel perseguimento del benessere comune complessivo, con particolare riferimento alle politiche e agli strumenti delle amministrazioni locali per la promozione della salute collettiva.
"Le città sono i luoghi dove si manifestano le esigenze di salute dei cittadini e devono quindi essere protagoniste della costruzione delle strategie e della programmazione degli interventi. Insieme, vogliamo far sentire la nostra voce con l’obiettivo di costruire strumenti e reperire risorse adeguate per essere davvero incisivi nella promozione del benessere" - Lamberto Bertolé, Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano e Presidente della Rete
Il concetto di “Città Sana” secondo l’OMS non implica il raggiungimento di uno stato di salute specifico, ma piuttosto una consapevolezza e uno sforzo costante per migliorare la salute e il benessere dei cittadini. Dunque, una città sana mette al centro la qualità della vita e facilita scelte di vita sane e sostenibili.
Durante il meeting, la Rete Italiana delle Città Sane ha sottolineato l’importanza di una visione strategica lungimirante, del dialogo tra attori pubblici e privati e della misurazione dell’impatto delle politiche di benessere nel tempo.
Tra gli ospiti della giornata conclusiva sono stati protagonisti della round table istituzionale sul ruolo delle città per il benessere comune, moderata da Chiara Daina di Corriere Salute: l’Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano e Presidente della Rete Lamberto Bertolé, Daniela Bianco di The European House Ambrosetti, Ezio Lattanzio di Silver Economy Network, Giuseppe Napoli di Federsanità, Luca Rizzo Nervo, Assessore Welfare e salute Comune di Bologna, Ranieri Poli del Ministero della Salute – Dipartimento One Health, Valentina Possenti del Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie e la Promozione della Salute e Istituto Superiore di Sanità e Federica Alberti Direttore di Wellness Foundation, che ha condiviso i progetti Wellness Valley e Milano Wellness City 2030, sottolineando 3 elementi imprescindibili per la realizzazione di città davvero sane:
Un ringraziamento speciale va a Francesco Caroli e Lamberto Bertolé, rispettivamente Coordinatore Nazionale e Presidente della Rete Città Sane OMS, per aver riunito un gruppo di esperti e appassionati del benessere comune, e a tutti coloro che hanno partecipato condividendo le proprie esperienze e impegni per il futuro della salute.
Durante il meeting, la Rete Italiana delle Città Sane ha sottolineato l’importanza di una visione strategica lungimirante, del dialogo tra attori pubblici e privati e della misurazione dell’impatto delle politiche di benessere nel tempo.
Tra gli ospiti della giornata conclusiva sono stati protagonisti della round table istituzionale sul ruolo delle città per il benessere comune, moderata da Chiara Daina di Corriere Salute: l’Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano e Presidente della Rete Lamberto Bertolé, Daniela Bianco di The European House Ambrosetti, Ezio Lattanzio di Silver Economy Network, Giuseppe Napoli di Federsanità, Luca Rizzo Nervo, Assessore Welfare e salute Comune di Bologna, Ranieri Poli del Ministero della Salute – Dipartimento One Health, Valentina Possenti del Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie e la Promozione della Salute e Istituto Superiore di Sanità e Federica Alberti Direttore di Wellness Foundation, che ha condiviso i progetti Wellness Valley e Milano Wellness City 2030, sottolineando 3 elementi imprescindibili per la realizzazione di città davvero sane:
- una visione strategica lungimirante, mirata al benessere delle persone;
- il dialogo e il coinvolgimento di attori trasversali, pubblici e privati. La sfida è complessa e richiede collaborazione, impegno, perseveranza da parte di mondi diversi: dalla scuola alle imprese, dalla comunità medico-sanitaria ai professionisti dell’esercizio, dalle amministrazioni pubbliche alle università, dal mondo dello sport a quello del turismo, dallo sviluppo urbano alla cultura;
- la misurazione dell’impatto e dei progressi nel tempo.
Un ringraziamento speciale va a Francesco Caroli e Lamberto Bertolé, rispettivamente Coordinatore Nazionale e Presidente della Rete Città Sane OMS, per aver riunito un gruppo di esperti e appassionati del benessere comune, e a tutti coloro che hanno partecipato condividendo le proprie esperienze e impegni per il futuro della salute.
